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L'Associazione Italiana per la Direzione del Personale rinnova con orgoglio ed entusiasmo la propria adesione alla Giornata del Lavoro Agile che si terrà il 18 febbraio 2016 e ne promuove la partecipazione all'interno del proprio network. Ci piace anche pensare che l’iniziativa, giunta al suo terzo anno, abbia contribuito, in termini di spunti e proposte, al ddl sul Lavoro Agile collegato alla legge di Stabilità 2016 (anche per la definizione felice preferita a Smart Working) e possa contribuire ad accelerare l’approvazione del testo di legge da parte del Governo entro fine anno.
Il valore di questa sperimentazione innovativa risiede nell’aver messo insieme città, tessuto sociale, organizzazioni sindacali e datoriali. E nell’aver tenuto viva, attuale e sempre più ampia la discussione sul tema: tra i lavoratori, le aziende, le istituzioni e la società.
Dal servizio di Cinzia Fiorato sullo smart working andato in onda il 4 dicembre 2015 su Rai 1 in TV7
Il lavoro agile esiste da tempo. In alcune aziende e per alcune professioni è già ampiamente praticato. Serve ora una cornice normativa che ne possa estendere ed agevolare l’attuazione. L’obiettivo della Giornata è di promuovere, misurare e mettere a sistema i benefici diffusi dell’adozione del lavoro agile, pratica che migliora le organizzazioni aziendali, consente una proficua integrazione e armonia tra vita professionale e lavorativa contribuendo al miglioramento della qualità della vita e del territorio.
Le edizioni 2014 e 2015 hanno dimostrato che i dipendenti delle circa 150 tra aziende ed enti aderenti hanno potuto risparmiare circa 2 ore in un giorno, sottratte agli spostamenti e utilizzate per sé, per la propria famiglia e per il tempo libero. Inoltre, sono stati evitati circa 150.000 km nel 2014 e circa 170.000 km nel 2015 percorsi con mezzi privati a motore. Vantaggi per l’ambiente e maggior tempo per sé sono evidenti, oltre al miglioramento della competitività delle imprese.
COS'È IL LAVORO AGILE?
È una modalità di lavoro che non richiede una postazione fissa in ufficio; consente di svolgere i propri compiti ovunque, da casa, dal bar, dal parco, dalla palestra, da un ufficio decentrato o da una postazione in coworking.
Possono aderire alla Giornata del lavoro agile le aziende private, gli enti pubblici e gli studi professionali.
L’adesione all’iniziativa è rivolta a:
- aziende, enti e liberi professionisti che desiderano far sperimentare ai propri lavoratori e lavoratrici modalità di lavoro agile;
- aziende, enti e liberi professionisti che già hanno attivi accordi e forme di lavoro agile.
COME ADERIRE
Le aziende private, gli enti pubblici e gli studi professionali che desiderano aderire alla 3° Giornata del Lavoro Agile il 18 febbraio 2016 consentono la partecipazione dei propri lavoratori e delle proprie lavoratrici nelle modalità, forme e numeri che ritengono compatibili con la propria organizzazione.
Inoltre si impegnano a sollecitare i propri lavoratori e le proprie lavoratrici a compilare un breve questionario che sarà on line sul sito del Comune di Milano il giorno dell’iniziativa.
Per aderire è sufficiente compilare tutti i campi obbligatori del form che si apre cliccando QUI.
Per confermare l’adesione è necessario cliccare sul link della mail che verrà inviata all’indirizzo comunicato (persona di contatto).
La Giornata del Lavoro Agile è promossa dal Comune di Milano insieme con ABI, AIDP, Anci Lombardia, Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, CGIL Milano, CISL Milano Metropoli, UIL Milano e Lombardia, DiversityLab Management, Unione Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza, Valore D.
In allegato la cartolina promozionale
Cartolina promozionale Lavoro Agile 2016