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Futuro: non c’è parola più pregnante e pervasiva per caratterizzare il periodo che stiamo vivendo. Da un lato in senso sicuramente positivo perché lo sviluppo delle scienze sta consentendo un inedito allungamento della nostra esistenza e un suo miglioramento qualitativo come mai si sarebbe potuto immaginare. Il prorompere della tecnologia nella nostra vita quotidiana sta generando un fantastico cambiamento delle condizioni di vita e delle modalità a cui questa si sta conformando. Oggi la tecnologia ci proietta costantemente in un futuro i cui contorni possibili ci sfuggono giorno dopo giorno. D’altro lato, nello stesso tempo il concetto di futuro assume anche una connotazione problematica perché la sempre maggiore complessità del nostro essere induce paure e ambiguità. La sensazione che una buona parte della popolazione purtroppo vive, è quella dell’impossibilità di progettare un futuro programmabile sin d’ora. In questo senso il Papa ha più volte parlato, rivolgendosi alle generazioni più giovani, di “furto del futuro”.
Le persone, il lavoro e le organizzazioni sono esattamente al centro di questa contraddizione epocale. La tecnologia e lo sviluppo del sapere stanno determinando inedite possibilità di sviluppo dal punto di vista organizzativo, produttivo, sociale, economico ed anche individuale. D’altro canto il senso complessivo di disorientamento e di calo della fiducia pone loro problemi inediti di motivazione, coinvolgimento, fiducia verso le istituzioni e quindi anche di partecipazione.
Mai come nella nostra epoca “il futuro è oggi”.
Il 47° Congresso Nazionale AIDP vuole esplorare le potenzialità e le contraddizioni che le donne e gli uomini che lavorano devono quotidianamente affrontare nell’ambito di un contesto organizzativo in grande cambiamento. Le vuole approfondire su due versanti complementari tra loro: da un lato, nelle plenarie, acquisendo contributi di carattere generale dai più significativi specialisti di diversa estrazione. Avremo così, l’uno a dialogare idealmente con l’altro, economisti, sociologi, filosofi, tecnologi e testimoni delle diverse polarità del “futuro oggi”.
D’altro lato, nei seminari pomeridiani, gli stessi partecipanti al Congresso, stimolati da testimoni d’eccellenza del settore HR, saranno chiamati a dibattere sulle implicazioni che questi cambiamenti stanno apportando nei diversi ambiti di lavoro di chi si occupa di persone e del loro sviluppo nelle organizzazioni contemporanee.