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Come a tutti è noto, siamo di fronte ad una nuova tornata di rinnovi dei Contratti Nazionali di Categoria; alcuni sono già stati siglati mentre altri sono in aperta fase di negoziato (ad esempio quello dei Metalmeccanici).
In alcuni casi si è trattato di un rinnovo sulla base di consolidate prassi negoziali mentre in altri (Metalmeccanici) si tenta di parlare un linguaggio diverso e innovativo e, per rappresentare l’elemento di novità, si parla di rinnovamento.
Ma quali sono davvero le differenze tra i due diversi linguaggi negoziali?
Il Presidente di Federmeccanica, Fabio Storchi, nel comunicato stampa dello scorso 24 marzo ha detto “Il sistema che abbiamo non è più sostenibile né per le imprese, né per gli addetti. In un mondo che cambia va rinnovato il paradigma delle relazioni industriali e il nostro obiettivo è farlo per difendere le imprese e l’occupazione. La nostra proposta di Rinnovamento mira ad aumentare la retribuzione attraverso la distribuzione della ricchezza in azienda legando i salari alla redditività. Non possiamo più distribuire incrementi a pioggia, la ricchezza può essere distribuita solo dove si produce e quando si produce. Non possiamo come Federmeccanica renderci complici di determinare aggravi di costi in quelle imprese che verrebbero in tal modo irrimediabilmente messe fuori mercato”
Per approfondire il tema ne discuteremo il prossimo 18 aprile 2016 alle 17.15, presso il Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino con
Le adesioni dovranno pervenire tramite il link CONFERMA DI PARTECIPAZIONE entro il 15 aprile 2016
Maggiori dettagli nella locandina