n. 23 anno 2024
L'intelligenza, per comandare
L’INTELLIGENZA, PER COMANDARE
GIACOMO PAPI
La madre gli riempì d’acqua il bicchiere e si voltò verso i fornelli per accendere il fuoco con l’accendigas elettrico. La scaloppina veniva più buona se la padella era calda. Il ministro ingollò il cibo, trangugiò l’acqua, poi deglutì. Conosceva quel tono di voce: sua madre doveva rimproverargli qualcosa.
«Dimmi, mammina.»
«Non mi piace come hai trattato quel signore in tv.»
«Quale signore, mamma?»
«Quello che hanno ucciso. Il professore.»
Le labbra del ministro schioccarono una volta sola.
«Non l’ho ucciso io, mamma.»
«Non l’hai neanche protetto.»
«Non era compito mio. Doveva evitare di far lo spocchioso.»
«In tv quello arrogante eri tu.»
Il ministro distolse lo sguardo e cominciò a far girare l’indice sul bordo del bicchiere.
«Io mi sto spaccando la schiena per questo Paese, mamma, e questi qui vengono a fare i maestrini.»
«Non aveva detto niente di male.»
Il ministro sollevò gli occhi dal dito che continuò a roteare sul bicchiere e fissò la donna.
«La gente non ne può più di sentire lezioni.»
«Se ascoltasse qualche lezione forse migliorerebbe.»
«Non vogliono, mamma. E non possono perché non capiscono.»
La madre abbassò il fuoco perché il burro sfrigolava e si stava annerendo, poi con la forchetta distese la scaloppina.
«Se tu non avessi ascoltato le lezioni non saresti diventato ministro.»
«Cosa c’entra, mamma, io sono diverso!»
«Me lo ricordo com’eri da bambino e al liceo, cosa credi? Leggevi, studiavi e parlavi di cose che io non capivo.
Ti ricordi com’era orgoglioso di te il papà?»
Il figlio annuì annoiato. Era una predica sentita un milione di volte.
«E adesso parli che sembri uno scaricatore di porto. Sei diventato volgare. Dici solo cose semplici e stupide.
Sembra che ti impegni a sembrare ignorante. Che cosa ti è successo?»
«Mi piace comandare, mamma.»
«E per comandare l’intelligenza non serve?»
«Soltanto se la tieni nascosta.»
*** GIACOMO PAPI, 1968, giornalista e scrittore, Il censimento dei radical chic, estratto, p. 65, Feltrinelli, 2020 (NB: titolo non scelto dall’Autore) – Giacomo Papi, già editor di Einaudi e fondatore della casa editrice Isbn, scrive per diversi giornali e ha collaborato con vari programmi televisivi. Ha esordito come scrittore nel 1993 e ha pubblicato oltre una decina di libri, l’ultimo dei quali è Italica. Il Novecento in trenta racconti (e tre profezie), Rizzoli, 2022.
Massimo Ferrario, consulente di formazione e di sviluppo organizzativo, responsabile di Dia-Logos